Non poteva che essere la Capitale Italiana della Cultura 2016 ad ospitare il meeting annuale di Asconfidi Lombardia, il network di 14 confidi lombardi, di cui 10 espressione del sistema Confcommercio (tra cui il consorzio mantovano Fiditer) e 4 confidi affiliati.

Per la prima volta in sette anni (Asconfidi si è costituita infatti a fine 2009), il nostro territorio ha fatto da cornice all’incontro tra amministratori, dirigenti, funzionari e dipendenti del consorzio regionale, quasi un centinaio di persone, che si è svolto venerdì 8 luglio a Villa Cavriani a Roncoferraro.

Al centro della tavola rotonda dal titolo ‘L’evoluzione del nostro sistema: insieme per crescere’ il confronto sugli scenari futuri e le possibilità di sviluppo di un organismo che ha come mission quella di agevolare l’accesso ai finanziamenti da parte delle imprese del terziario, ponendosi come intermediario tra l’azienda e gli istituti di credito.

Ad aprire i lavori, il presidente di Fiditer Marco Sartorello e il numero uno di Confcommercio Mantova, Ercole Montanari, che si sono soffermati sull’attività del consorzio e sulla situazione economica mantovana.

“Nel 2015, Fiditer, unico consorzio di garanzia rimasto mantovano, ha registrato ottimi risultati – ha spiegato il presidente Marco Sartorello – sono state avviate ben 180 operazioni, +13% rispetto all’anno precedente, per un importo totale di finanziamenti garantiti pari a 9.184.523 milioni di euro, +10,14%. Quello dell’accesso al credito – ha continuato Sartorello - è un fronte aperto per le nostre imprese, oggi viviamo il paradosso del ‘troppo credito senza garanzie, troppe garanzie senza credito’. Nel 2015 in Lombardia si è registrata una crescita dei prestiti alle imprese, soprattutto a quelle medio-grandi, mentre sono in diminuzione i finanziamenti indirizzati alle aziende più piccole. In questo scenario si conferma il ruolo strategico e fondamentale dei confidi per garantire alle aziende la liquidità necessaria alla loro sopravvivenza. L’obiettivo dei prossimi anni è perfezionare l’omogeneità operativa e procedurale dei consorzi che aderiscono ad Asconfidi Lombardia, per raggiungere una piena sinergia di intenti e comportamenti”.

“Dall’ultimo rapporto annuale sull’economia della Lombardia realizzato da Banca d’Italia – ha aggiunto il presidente di Confcommercio Mantova Ercole Montanari - emerge che il 2015, finalmente, è stato un anno di ripresa per l’economia della nostra regione. Bene il manifatturiero e il settore dell’edilizia, dati positivi si riscontrano anche nel terziario, soprattutto nelle attività legate al turismo grazie all’effetto benefico di Expo. Il territorio mantovano, a causa dell’evidente lontananza fisica da Milano, ha potuto beneficiare solo marginalmente dei riverberi positivi dell’Esposizione Universale. Una sorta di ‘rivincita’ in questo senso la stiamo vivendo proprio ora, in questi mesi, grazie al riconoscimento di Mantova a Capitale Italiana della Cultura. Segnali positivi, dunque, che, seppur non costituiscono una vera e propria ripresa, fanno presagire la fine di questa crisi che sembrava infinita”.

Anche Carlo Alberto Panigo ed Enzo Ceciliani, rispettivamente Presidente del Consiglio di Sorveglianza e Presidente del Consiglio di Gestione di Asconfidi Lombardia, hanno posto l’accento sulla necessità di fare gioco di squadra.

“Asconfidi Lombardia saprà essere sempre più performante ed efficace nel rispondere alle nuove esigenze del mercato finanziario e del mondo delle imprese solo se sapremo fare un ragionamento d’insieme, se sapremo cioè condividere metodi, obiettivi e strategie” – ha dichiarato Panigo.

“Il 2015 è stato un anno molto impregnativo, abbiamo aggiornato il piano industriale della società e implementato nuove attività, come il nuovo ufficio legale. Oggi ci rapportiamo con un mercato del credito più complesso e con imprese più fragili rispetto a quando è stato costituito Asconfidi Lombardia, in uno scenario economico radicalmente mutato. Dobbiamo quindi proseguire nel processo di maggior omogeneizzazione tra i confidi del sistema” ha concluso Ceciliani.

ASCONFIDI LOMBARDIA. L’Associazione dei Confidi della Lombardia – Cooperativa di Garanzia Collettiva dei Fidi, in breve Asconfidi Lombardia, è una cooperativa di garanzia, senza fini di lucro, che dal 2009 accompagna al credito le micro, piccole e medie imprese della Lombardia, con particolare attenzione ai giovani e alle start-up.

Vi aderiscono i dieci consorzi fidi di emanazione del sistema associativo regionale di Confcommercio (Ascomfidi Brescia, Ascomfidi Cremona, Ascomfidi Varese, Fidicomet Milano, Fidicomtur Como, Fiditer Mantova, Fogalco Bergamo, Fondo di Garanzia Lecco, Sofidi Sondrio, Ascomfidi Pavia) unitamente alla Cooperativa Artigiana Lombarda di Garanzia (C.L.A.A.I. Milano), a CO.Fidi Milano, Pro.Credito C.I.A.S. - Cologno Monzese e Lia Eurofidi di Bergamo.

Grazie al supporto dei confidi lombardi, Asconfidi offre un accesso al credito su misura delle aziende attraverso convenzioni con i migliori istituti di credito e la cooperazione con le principali istituzioni, tra cui il Fondo di Garanzia Statale per le PMI.

Il punto di forza dell’organismo è la capillarità dei consorzi, presenti in quasi tutte le province lombarde. La profonda conoscenza del territorio e le dimensioni societarie garantiscono alle imprese associate una consulenza, assistenza e garanzia al credito professionale, personalizzata e sempre attenta alle particolarità locali.

La struttura “a rete” consente di conservare e tutelare la continuità operativa, funzionale e di assistenza finanziaria dei confidi provinciali nei confronti delle oltre 55.000 micro e pmi loro socie. Con numeri significativi: al 31 dicembre dell’anno scorso l’importo complessivo dei finanziamenti garantiti in essere ammontava a 388.682.245 euro, di cui garantiti 200.946.842 euro, per un numero totale di 8.635 operazioni (12% a breve termine, 70% a medio termine e il 18% a lungo termine). Nel 2015,l’importo complessivo dei finanziamenti garantiti ed erogati ha raggiunto i 154.783.162 euro, di cui garantiti 77.841.623 euro per un numero totale di 2.346 operazioni. (28% a breve termine, 7% a lungo termine e 65% a medio termine). Il patrimonio di vigilanza (secondo i criteri previsti per gli intermediari vigilati) al 31 dicembre 2015 ammontava ad euro 21.728.258.

Costituito il 27 novembre 2009, nel 2013 Asconfidi Lombardia ottiene un importantissimo traguardo: l’iscrizione nell’elenco speciale per gli intermediari finanziari tenuto dalla Banca d’Italia (art. 107/T.U.B. D.Lgs. 385/1993).