Anche i distributori di Figisc-Confcommercio Mantova hanno partecipato martedì 4 dicembre alla manifestazione nazionale di protesta contro Eni a Roma. Nella foto, la delegazione mantovana si trova davanti a Montecitorio, con il simbolo della protesta: una bara di legno. “Si va a manifestare per chiedere che Eni dia la possibilità ai propri gestori di poter contare su un reddito onesto e congruo in base all’impegno personale, alle responsabilità, ai rischi assunti dal gestore” dichiara la delegazione. La manifestazione è stata anche una risposta alle offensive dichiarazioni rilasciate dall’Amministratore Delegato dell’Eni Paolo Scaroni, di fronte ai Senatori della Repubblica Italiana, in una audizione alla X Commissione Industria Commercio e Turismo tenutasi lo scorso 10 ottobre secondo cui “Il gestore è quel poveretto con la pompa in mano”, “un imprenditore sindacalizzato”, vale a dire “un mostro che esiste solo in Italia…”. “Abbiamo ritenuto doveroso partecipare alla protesta – afferma il presidente di Figic Mantova Enos Righi – ne va della nostra dignità e della nostra professione. Il signor Scaroni, e l’Eni in generale, ha come obiettivo primario l’eliminazione della categoria dei distributori, e le sue dichiarazioni ingiuriose non sono che un tentativo di togliere legittimità al nostro comparto”. A questo proposito anche Righi ha partecipato all’incontro con il senatore Cursi, Presidente della X Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato, dove è stato possibile replicare alle accuse e inesattezze di Scaroni.