Chi siamo
Servizi
Categorie
Delegazioni
Attività storiche
Periodico
Perché associarsi?
Dove siamo
Contatti
Notizie
>
News
>
Approvato il Dl agosto: per gli autonomi tasse rinviate per 2,2 miliardi, niente bonus consumi ma piano "cashback"
Approvato il Dl agosto: per gli autonomi tasse rinviate per 2,2 miliardi, niente bonus consumi ma piano "cashback"
08/08/2020
Rinvio delle tasse per gli autonomi per 2,2 miliardi e tempi più lunghi per saldare quelle sospese in pieno lockdown. Niente bonus sui consumi, per non disperdere le risorse in micro-misure, ma interventi selettivi per i settori più colpiti, dall'auto al turismo. E un piano cashback che partirà dai pagamenti elettronici di dicembre e potrà portare un bonus "fino a 2mila euro", come ha spiegato ieri sera in una lunga conferenza stampa il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, dopo il varo salvo intese "tecniche" del decreto agosto.
Un intervento che porta gli sforzi anti-Covid del governo "a 100 miliardi" e che "aiuta imprese e famiglie e li orienta verso la crescita, la ripartenza economica e l'occupazione", ha sottolineato anche il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, guardando già al Recovery plan da presentare a ottobre, una "occasione storica". Il complesso puzzle delle misure viene composto a sera, dopo giornate di trattative, e il testo avrà bisogno ancora di qualche giorno per essere ultimato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale. E il Parlamento, maggioranza e opposizioni, ha affermato il premier, potrà "migliorarlo".
La parte più consistente,
12 miliardi
, andrà
al lavoro
, ha detto la ministra Nunzia Catalfo, e altre risorse andranno anche agli enti locali, alla sanità, alla scuola. Ma una delle scelte "di portata storica" ha scandito Conte, è la fiscalità di vantaggio per il Sud, per cui si è battuto il ministro Peppe Provenzano, con cui si pongono le basi "di una reindustrializzazione dell'intero Sud" e non si divide il Paese, si colma un "gap". Al posto del bonus consumi, poi, arrivano 600 milioni per il "bonus Filiera per i ristoranti" che acquistano prodotti made in Italy, ha detto orgogliosa la ministra Teresa Bellanova, ricordando che questo incentivo sarà alternativo ai contributi a fondo perduto per le attività dei centri storici di 29 città d'arte, compresa Bergamo, voluto da Dario Franceschini.
I
licenziamenti
, è il compromesso raggiunto nel governo, resteranno bloccati finché durano sgravi a carico dello Stato e ammortizzatori, quindi al minimo fino a metà novembre. La
cassa integrazione con causale Covid viene rinnovata
per altre 18 settimane a partire dal 13 luglio (e utilizzabili fino al 31 dicembre) con lo schema 9+9, con le seconde nove settimane saranno gratuite solo per le imprese con perdite oltre il 20%, mentre le altre dovranno pagare un ticket dal 9% al 18% in caso di fatturati non toccati dalla crisi. Non si potrà licenziare nemmeno finché si sfrutta l'incentivo a fare rientrare i dipendenti dalla Cig (4 mesi di sgravi). Il divieto di licenziare ha però delle eccezioni per chiusure e fallimenti e, nelle ultime versioni del testo, si concede la Naspi a quei lavoratori che lasceranno volontariamente il posto in seguito ad accordi collettivi siglati con i sindacati.
Confermata la decontribuzione per 6 mesi
per nuove assunzioni e trasformazioni di contratti a tempo determinato, cui si aggiunge uno sgravio di 3 mesi per gli stagionali del turismo e la fiscalità di vantaggio per il Sud. Per gli stagionali che non abbiamo ritrovato un impiego, per i lavoratori dello spettacolo e i più precari (dagli intermittenti ai venditori a domicilio) arriva anche una nuova indennità una tantum da 1.000 euro, mentre per chi non le famiglie più in difficoltà e senza altri sussidi ci sarà una nuova quota del Reddito di emergenza (tra 400 e 800 euro secondo la composizione del nucleo familiare), con nuove domanda entro il 15 ottobre.
Sul fronte del fisco ossigeno per gli autonomi
(i soggetti Isa e i forfettari con perdite di almeno il 33% pagheranno ad aprile anziché a novembre) e
per chi doveva saldare le tasse sospese
a marzo, aprile e maggio: il 50% va saldato entro dicembre in 4 rate, l'altro 50% in 24 rate a partire da gennaio. Al posto del bonus consumi prende forma il piano cashback: sarà un meccanismo a punti, in cui si accumulano le transazioni per ottenere ogni sei mesi un rimborso. Il primo, ha spiegato Gualtieri "arriverà prima dell'estate". Per incentivare i pagamenti elettronici sono ripristinati fondi per 1,75 miliardi.
Tra gli oltre 100 articoli del decreto spuntano anche 3 milioni per la formazione delle casalinghe,
niente Imu pure per le discoteche, fondi triplicati per il bonus babysitter per medici e infermieri
. Ma anche l'aumento delle pensioni di invalidità già dai 18 anni, che arriveranno "fino a 648 euro al mese per 13 mensilità", lo sblocco della Cig per Air Italy, fondi per le fiere, per le crociere, per il trasporto pubblico locale e la norma 'salva-pertinenziali' delle spiagge, con annessa sanatoria sul passato e nuovi canoni minimi a 2.500 euro a partire dal 2021.
precedente:
Dl Agosto, Confcommercio: "scelte da migliorare e altre ancora da fare, va recuperato il bonus consumi"
successivo:
DPCM 7 agosto 2020: prorogate al 7 settembre le misure anticovid
News
Notizie
Pec Mantova Mail
Tag
Top ricerche
Sitemap
Condividi
Copyright © 2018-2024 Via Londra 2 B/C, 46047 Porto Mantovano (MN)
Tel.: 0376 2311 Fax: 0376 360381
E-mail: info@confcommerciomantova.it
PEC: confcommerciomantova@mantovamail.it
[Privacy e Cookie Policy]
x
Questo sito web utilizza i cookie. Maggiori informazioni sui cookie sono disponibili a
questo link
. Continuando ad utilizzare questo sito si acconsente all'utilizzo dei cookie durante la navigazione.
Il nostro network
Entra nel mondo di Confcommercio Mantova
Notizie, informazioni, curiosità, nuovi servizi e video per essere costantemente aggiornati
perchè associarsi?