Autotrasporto, norme più severe per chi non rispetta i costi minimi per la sicurezza

29/08/2012

Autotrasporto, norme più severe per chi non rispetta i costi minimi per la sicurezza

Fai Mantova, l’associazione della galassia Confcommercio che tutela gli autotrasportatori, plaude alle novità introdotte in materia di costi minimi per la sicurezza dal Decreto sulla Spending Review pubblicato il 6 luglio scorso. In particolare, ora in caso di mancata applicazione dei costi minimi di esercizio, la sanzione pecuniaria diventa il doppio della differenza tra quanto fatturato e quanto dovuto in base alla disciplina sui costi minimi. Inoltre, in caso di mancato rispetto dei tempi di pagamento, l’importo della sanzione diventa il 10% dell’importo in fattura, e comunque, non scende mai al di sotto dei 1000 euro. Altra novità importante: cambiano le autorità designate ad applicare le sanzioni per le infrazioni, che ora saranno la Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate. “Si tratta di una grande rivoluzione all’interno del mondo dell’autotrasporto  – è il commento di Fabio Marini, presidente di Fai Mantova – finalmente sono stati introdotti veri strumenti che tutelano gli autotrasportatori. Ora chi non rispetta le norme sui costi minimi per la sicurezza sarà punito più severamente, ovvero con un’ammenda, mentre prima la pena consisteva solo nella sospensione di alcune agevolazioni fiscali”.

Categorie:  Autotrasportatori
Fai Mantova

Condividi linkedin share facebook share twitter share
Siglacom - Internet Partner
Il nostro network