Un incontro dedicato alla Legge di Stabilità 2018 in corso di approvazione. E’ quello richiesto dall’onorevole Marco Carra con la Giunta di Confcommercio e svoltosi venerdì pomeriggio nella sede dell’associazione.
“Il nostro giudizio è sufficiente, ma la legge è al di sotto delle possibilità di intervento e delle aspettative del sistema imprenditoriale” ha dichiarato il direttore Nicola Dal Dosso, elencando gli aspetti positivi ma anche le mancanze contenute nella manovra.
Positiva l’eliminazione degli aumenti delle aliquote IVA per il 2018 e il taglio del costo del lavoro per l’assunzione di giovani, la proroga delle agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica, le ristrutturazioni edilizie ed il “bonus mobili”; male invece il differimento dell’entrata in vigore della disciplina dell’Iri, la mancata deducibilità totale dell’Imu sugli immobili strumentali e il mancato aumento della franchigia Irap per le piccole imprese. Confcommercio ha espresso forte contrarietà verso l'estensione della disciplina generale della vendita diretta alle imprese agricole (previsione della possibilità per gli agricoltori di effettuare la vendita diretta dei propri prodotti, anche manipolati o trasformati, già pronti per il consumo, su aree pubbliche) perché “rappresenta un'impropria ed inopportuna invasione di campo che creerebbe un ingiustificato equilibrio delle dinamiche concorrenziali”. L’associazione ha anche sottolineato come, nella manovra, al turismo non vengono riservati interventi dedicati con adeguata copertura finanziaria nonostante questo settore sia stato uno dei protagonisti principali della crescita al di sopra delle previsioni del Pil nazionale. Infine, relativamente all’introduzione dell'obbligo della fatturazione elettronica tra privati, ha richiesto massima gradualità alla luce delle forti carenze che si sono verificate, anche dal punto di vista informatico, da parte dello Stato”.
L’incontro ha rappresentato l’occasione per parlare anche del nostro territorio, a cominciare da infrastrutture e turismo, per poi toccare temi caldi quali la sharing economy e le prospettive future a seguito degli esiti del referendum sull’autonomia regionale.
“È stato un incontro molto utile che ha messo al centro alcune problematiche che vivono le piccole medie imprese, alcune delle quali mi auguro si riesca ad inserire nella Legge di Bilancio, come l'entrata in vigore dell'Iri, l’introduzione graduale della fatturazione elettronica e l'aumento della franchigia Irap da 13 a 15 mila euro per le Pmi” ha dichiarato l’onorevole Marco Carra al termine dell’incontro.