Confcommercio Mantova informa che la commissione Affari costituzionali al Senato ha approvato un emendamento al decreto legge Milleproroghe, che da oggi sarà al voto dell’Aula di Palazzo Madama, che prevede lo slittamento a giugno 2015 dell’obbligo per commercianti e professionisti di accettare pagamenti con bancomat e carta di credito (inizialmente tale imposizione era prevista a partire dal 1° gennaio di quest’anno, anche se mancavano i decreti attuativi). La proroga, si legge nell’emendamento, viene chiesta “al fine di consentire alla platea degli interessati di adeguarsi all’obbligo di dotarsi di Pos”. Dunque un anno e mezzo di tempo in più per gli operatori del terziario per adeguarsi al nuovo onere. “Attendiamo di vedere l’esito della votazione in Senato, ma diciamo che è positivo che sia stato approvato questo emendamento – commenta il direttore di Confcommercio Mantova Nicola Dal Dosso -  Già a dicembre avevamo espresso forte contrarietà a questo provvedimento che interessa principalmente i piccoli commercianti, molti dei quali sprovvisti di pos proprio alla luce dell’entità irrisoria dei singoli pagamenti che ricevono, e i professionisti, come commercialisti e avvocati, che non sempre dispongono dei sistemi per l’accettazione di pagamenti con moneta elettronica, e ne avevamo richiesto al Governo la sospensione e la modifica. Esso comporta infatti ulteriori aggravi economici per le nostre aziende: costi e canoni di attivazione e gestione dei pos e commissioni sulle transazioni”.