Prezzi 'alti' nei supermercati di paese: "Accuse infondate, da noi nessuna speculazione. Garantiamo un servizio prezioso per la comunità", convenzioni associati Confcommercio

Prezzi 'alti' nei supermercati di paese: "Accuse infondate, da noi nessuna speculazione. Garantiamo un servizio prezioso per la comunità"

09/04/2020

“Anche nei supermercati di provincia esistono prodotti di primo prezzo, paragonabili a quelli che si possono trovare in un discount, si tratta quindi un problema risolvibile. Non accettiamo critiche o etichette infondate”. A dirlo è Roberto Peroni in rappresentanza della media distribuzione e dei negozi di alimentari di Confcommercio Mantova e titolare della catena “Supermercati Peroni” con punti vendita in città, a Casaloldo, Medole, Pozzolengo e Gambara, due comuni bresciani al confine con la provincia di Mantova, e nel settore da oltre 35 anni.

"Posso assicurare che la professionalità, il senso di responsabilità e la correttezza sono valori molto radicati nella nostra categoria: nessuno fa speculazioni in questo momento, se si registrano piccoli rialzi di prezzi sono dovuti all’incremento alla fonte, generati a loro volta da un’impennata della domanda. Ma su questo siamo attentissimi, il nostro Paese è in emergenza, le famiglie sono in difficoltà, nessuno vuole approfittarne - precisa Peroni - Di contro, sono convinto che il supermercato di paese offra un servizio prezioso alla comunità, che in molti stanno riscoprendo e apprezzando. Il negozio di vicinato, il supermercato di prossimità, vede riconosciuto, purtroppo in un momento drammatico, il suo valore: servizio alla cittadinanza, soprattutto alle fasce più deboli, e presidio del territorio”.

Ma anche un senso di comunità e forte radicamento al territorio. “In tutti i nostri supermercati applichiamo un ulteriore sconto dell’8% ai possessori dei buoni spesa rilasciati dai Comuni. Inoltre abbiamo distribuito a ciascun comune in cui abbiamo un supermercato 500 mascherine. E moltissimi colleghi hanno avviato iniziative solidali”.

“Siamo impegnati al massimo per garantire il totale rispetto delle normative in vigore, dal distanziamento sociale all’ingresso scaglionato per evitare assembramenti, all’utilizzo dei dispositivi di protezione, anche assumendo nuovo personale dedicato. Ciò a tutela oltre che del nostro personale, che in queste settimane ha dimostrato una grandissima professionalità, anche della clientela nostri clienti”. Peroni è stato il primo, in tempi non sospetti, prima cioè che l’ordinanza regionale di sabato scorso lo rendesse un obbligo, a consentire l’ingresso solo alle persone munite di mascherine e guanti. Da due settimane, all’ingresso, guanti e gel igienizzanti gratis.