Confcommercio Mantova esprime viva soddisfazione per il via libera del Consiglio Regionale lombardo alla legge del commercio su aree pubbliche e sagre, approvata oggi martedì 19 aprile.

“Si tratta di un provvedimento molto importante per le imprese del terziario, che ribadisce principi fondamentali di concorrenza leale e di contrasto all’abusivismo – sottolinea il Direttore di Confcommercio Mantova Nicola Dal Dosso – La legge è frutto di molti mesi di lavoro, in cui ha avuto un ruolo determinante la positiva collaborazione tra la nostra Associazione, la Regione e l’Assessorato allo Sviluppo Economico guidato da Mauro Parolini”.

“Molto significativo il risultato ottenuto per la tutela dell’attività lavorativa dei commercianti ambulanti nel rispetto delle norme europee sulla concorrenza e alla luce di un criterio di giustizia: la legge, recependo la Direttiva Bolkestein, attua le disposizioni dell’intesa fra Stato e Regioni prevedendo, nel rispetto del dettato europeo, la riassegnazione dal 2017 dei posteggi dei mercati per 12 anni con un criterio assolutamente prioritario di professionalità acquisita calcolata sulla base dell’anzianità d’impresa e di posteggio”.

“La legge interviene anche sul commercio su aree private – prosegue Dal Dosso - assoggettato alle regole del commercio in sede fissa, previa conformità delle aree utilizzate, per arginare la concorrenza sleale di mercatini a oggi non regolamentati, e introduce nuove regole per la vendita di merci antiche o usate, per il commercio itinerante e per il ruolo di consultazione delle Associazioni di categoria maggiormente rappresentative”.

Nel provvedimento approvato dal Consiglio Regionale lombardo si introducono inoltre principi di regolamentazione sulle sagre, il cui proliferare incontrollato a danno dei pubblici esercizi sul territorio è stato oggetto di una forte azione da parte di Confcommercio Mantova.

“Questa legge, oltre a chiarire che la “sagra” è un’occasione aggregativa in cui la somministrazione di alimenti e bevande è temporanea, accessoria e non esclusiva, introduce strumenti che serviranno ad arginare un fenomeno che nella nostra provincia è arrivato ad assumere dimensioni rilevanti – aggiunge Giampietro Ferri, presidente di Fipe Confcommercio Mantova –. L’introduzione di un calendario annuale delle sagre, con sanzioni per chi opererà senza essere inserito, e le linee guida che la Regione indirizzerà ai Comuni perché si dia priorità a quelle manifestazioni che hanno una valenza riconosciuta di tradizione e che vengono realizzate in collaborazione con gli operatori presenti sul territorio, rappresentano un freno alla crescita disordinata di queste iniziative, che tanti danni economici provoca ai pubblici esercizi”.