Il Presidente di Confcommercio Ercole Montanari interviene sulla Gazzetta di Mantova sullo stato disastroso dei collegamenti e del sistema viario e infrastrtturale mantovano: "la nostra rete infrastrutturale, che potrebbe benissimo essere paragonata a quello di un Paese del Terzo Mondo, condanna da anni l’intero territorio mantovano e la sua economia ad un inaccettabile isolamento e ad una costante penalizzazione rispetto alle province limitrofe. Per quale motivo un imprenditore dovrebbe investire nel nostro territorio, sapendo che dovrà far fronte a difficoltà logistiche che gli imporranno costi e ritardi aggiuntivi ingenti? Cosa offriamo alle nostre imprese per tenerle ancorate al territorio? Il problema non è solo la mancanza di risorse (province a noi confinanti hanno portato a termine con successo importanti interventi sulla viabilità) ma una strategia comune e una visione condivisa dei problemi e delle soluzioni da parte di enti e istituzioni. Davanti a questi problemi urgenti è necessaria una comunità di intenti per salvaguardare la nostra economia, altrimenti nei prossimi anni aziende leader a livello nazionale saranno costrette ad abbandonare il nostro territorio, mi riferisco soprattutto al viadanese-casalasco, e allora sarà la morte civile. Nei miei ruoli via via assunti in questi anni, ho sempre sollecitato una soluzione condivisa e interventi urgenti. Proprio perché difendiamo gli interessi delle imprese mantovane, a tutto campo e in maniera trasversale, abbiamo il dovere di occuparci dei problemi strutturali che indeboliscono  la nostra economia, denunciarli a gran voce e chiedere soluzioni urgenti. Questo dà significato, corpo e concretezza alla nostra rappresentanza”.

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