Stop al plateatico del caffè Sociale, "un'assurdità"

16/11/2018

“Una totale assurdità”: così Stefano Gola, presidente della sezione cittadina di Confcommercio, commenta la bocciatura del plateatico davanti al caffè Sociale da parte della Sovrintendenza.
“Quel plateatico esiste da sempre, è parte della nostra storia, ed è sempre stato utilizzato per rendere vivo quel punto di città.  E’ il vero plus del locale, che senza l’esterno non riuscirebbe ad affrontare le numerose spese. E’ sorprendente come queste scelte rendano antagonisti e opposti la tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e la vivibilità di una città, che, al contrario, dovrebbero essere alleati. Assurdo che per puro senso estetico si vada a compromettere un’attività storica penalizzando l’intera comunità e la città, anche perché, conoscendo la levatura dell’imprenditore che gestisce il caffè Sociale, sono convinto che tutta la conduzione del locale, compresi gli arredi, sia improntata alla massima eleganza e decoro. In questa vicenda ci vedo dell’anacronismo, non scelte improntate all’evoluzione”.  

 
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