Confcommercio Mantova è protagonista di “Made in Mantova”, l’innovativo progetto per il rilancio del turismo e del commercio in città promosso da Regione e Comune. Venerdì 31 ottobre si è svolta la presentazione ufficiale in sala consiliare a Mantova con l’Assessore regionale Mauro Parolini e il sindaco Nicola Sodano. Poi l’Assessore ha visitato quattro attività storiche, tutte nostre associate, fiore all’occhiello del commercio cittadino.
“Anche a Mantova il Distretto dell’attrattività dimostra di attivare i migliori progetti esistenti – ha sottolineato Parolini – e mettere insieme le migliori energie per un incremento importante del richiamo turistico e commerciale. Grazie al contributo di Regione Lombardia e del Comune, e al coinvolgimento di altri sette partner del territorio, abbiamo messo a disposizione quasi 600.000 euro, che potranno attivare un indotto economico per commercianti, ristoratori e operatori del turismo e dell’accoglienza”.

Cos’è Made in Mantova
Promosso da Regione Lombardia e Comune di Mantova, in collaborazione con Confcommercio, Camera di Commercio, Aster, Apam, Gruppo Tea e Confesercenti, Made in Mantova rientra nell’ambito dell’azione promossa dalla Regione a sostegno dei “Distretti dell’ Attrattività” nei comuni capoluogo.
Regione Lombardia, in vista di Expo 2015, ha deciso di investire sullo sviluppo di politiche integrate per valorizzare le eccellenze e l’attratività turistiche e commerciali, grazie anche al miglioramento della logistica urbana, dei Comuni lombardi. La nostra città entra a far parte di questo piano tramite “Made in Mantova”, una strategia multidisciplinare che punta a creare un nuovo modo di fare promo-comunicazione per rivitalizzare il centro storico cittadino.
L’iniziativa si articola in tre progetti: il primo riguarda il potenziamento dell’offerta del centro storico trasformando le eccellenze in prodotti innovativi e integrati, che rispecchino l’unicità di Mantova. Il secondo è volto a promuovere i prodotti ai residenti, ai visitatori e ai turisti per motivarli nel soggiornare e nel ritornare nella nostra città. Il terzo progetto mira a rendere il centro storico più “smart”, più facilmente accessibile dai dispositivi mobili, tenendo sempre a mente una logica di sostenibilità ambientale.
Il programma si avvale di un inve- stimento di 586.700 euro, di cui 253.600 sono risorse regionali, altri 253.600 sono fondi derivati dal Comune e i restanti 79.500 provengono dagli altri patner del progetto.

I tre progetti

POTENZIAMENTO DELL’OFFERTA – Il primo progetto , per cui sono stati stanziati 324.100 euro da Regione Lombardia, Comune di Mantova e Confcommercio, punta a potenziare l’unicità, la qualità e la tipicità del Centro storico della nostra città, nella logica di “città bene comune”. L’idea è quella di valorizzare unicità, qualità, tipicità e capacità di accoglienza del centro storico di Mantova, attraverso percorsi tematici riguardanti le eccellenze culturali cittadine. In particolare, si prevedono itinerari dello shopping, che valorizzino le botteghe storiche e gli esercizi di qualità, ovvero le eccellenze del ‘Made in Mantova’ e lo sviluppo di proposte culturali che evidenzino la correlazione tra gli asset storico-artistici e quelli delle produzioni territoriali d’eccellenza, incentrate in particolare sui temi Expo 2015.

PROMOZIONE ‘MADE IN MANTOVA’ – Promozione è la parola chiave del secondo progetto, volto a sviluppare l’identità mantovana e la comunicazione di questa. Tramite campagne sui social network e con l’ausilio di blogger, infopoint innovativi e l’idea di una card turistica, si vuole rendere ancora più attrattivo il territorio agli occhi dei bacini di utenza tradizionali e di quelli nuovi come il mercato russo. La strategia è offrire, attrarre, accogliere e fidelizzare. Il finanziamento è di 67.00 euro stanziati dal Comune e da Confcommercio. L’intervento ha l’obiettivo di migliorare l’immagine di Mantova e la notorietà del ‘Made in Mantova’. Nello specifico si intende valorizzare lo shopping come fattore di attrattività turistico-commerciale,  attraverso iniziative di comunicazione innovativa, che integri gli asset culturali e quelli commerciali.

MANTOVA SMART E DIGITALE – L’ultimo progetto riguarda l’infrastrutturazione del centro storico con specifici interventi di installazione di apparati smart, quali web-cam, pannelli informativi, stazioni meteo, sistema wi-fi e colonnine di ricarica per veicoli elettrici. Ampio spazio sarà riservato all’interazione tra le app ‘Terre di Mantova’ (sistema digitale di gestione della destinazione turistica e culturale del territorio mantovano) e quelle che saranno realizzate in relazione a servizi per la mobilità. Saranno valorizzate quelle che incoraggeranno a lasciare il mezzo individuale (auto e camper) per privilegiare sistemi condivisi e sostenibili, come il servizio di bike sharing, bus ad energia pulita, mobilità elettrica e car sharing ecologico. I fondi, pari a 165.000 euro, sono elargiti dal Comune di Mantova, da Regione Lombardia, da Aster, Apam e Tea.

L’Assessore regionale Mauro Parolini
“Ho apprezzato in particolare – ha sottolineato l’assessore regionale Mauro Parolini – come si sia riusciti a integrare la grande ricchezza culturale, storico punto di forza di questa città, con le eccellenze enogastronomiche, lo shopping e i servizi innovativi. Mantova, in altre parole, si rimette a nuovo sul piano della propria offerta turistica e commerciale, pronta per la grande sfida di Expo ormai alle porte”.
“Superare il limite più grande di questo Paese, la frammentazione eccessiva, è stata la mossa vincente per realizzare questo tipo di piano di lavoro – ha concluso l’assessore -. Anche investire su nuovi consumatori, soprattutto se interessanti come quelli russi, potrebbe essere l’unica soluzione alla crisi del commercio. Gli effetti di Made in Mantova non si devono esaurire con la fine dell’Expo. Tutto il progetto punta a creare una realtà che sia stabilmente migliore di prima”.