Viaggi in calo per l'allarme terrorismo, le agenzie chiedono aiuti alla Regione

22/12/2015

Viaggi in calo per l'allarme terrorismo, le agenzie chiedono aiuti alla Regione

Audizione giovedì scorso in IV Commissione ‘Attività Produttive e Occupazione’ del Consiglio Regionale per le agenzie di viaggio aderenti a Confcommercio, per fare il punto sullo stato di forte difficoltà settore, anche a seguito dell’allarme legato al terrorismo internazionale.

Le priorità evidenziate dalla categoria sono il contrasto all’abusivismo e a tutte le forme di concorrenza sleale da parte di soggetti diversi dalle agenzie che organizzano viaggi, anche dando concreta attuazione a quanto sancito dalla nuova legge regionale sul turismo che ha rafforzato il divieto di pubblicizzare le iniziative organizzate al di fuori del proprio circuito di aderenti; il sostegno alla competitività delle imprese del settore, attraverso aggregazioni, innovazione tecnologica e digitale, la formazione degli addetti e l’accesso al credito tramite l’intervento di Finlombardia e del sistema dei confidi; infine, l’adeguamento degli studi di settore alla luce dello specifico stato di crisi delle agenzie di viaggio, che in queste settimane si fa sentire anche per gli operatori mantovani che in tutta la provincia sono 84 imprese (il 3,5% del totale lomabrdo) per un totale di 164 addetti.

“Registriamo purtroppo un calo significativo delle prenotazioni di viaggi per le prossime festività natalizie, legato non solo a motivazioni econmiche, ma soprattutto alla situazione di insicurezza internazionale che ha avuto il suo culmine con gli attentati di Parigi – osserva Monica Baraldi dell’agenzia Baraldi Tecnotur, referente per il turismo outgoing di Confcommercio Mantova –. Il risultato sono vacanze sempre più corte, con prenotazioni a ridosso della partenza, e il forte calo dei viaggi verso mete internazionali generalmente apprezzate dagli italiani come Egitto e Nord Africa. Bene la montagna, che resta una delle mete irrinunciabili per Natale e Capodanno”.

E la paura di attentati cambia anche il modo di viaggiare. “La vera novità – aggiunge Baraldi – è il fatto che in diversi rinunciano all’aereo riscoprendo  i viaggi in Pullman, oppure si organizzano con la propria auto o con veicoli a noleggio come i minibus, condividendo le spese con i propri compagni di viaggio”.

Categorie:  Agenzie di viaggio

Condividi linkedin share facebook share twitter share
Siglacom - Internet Partner
Il nostro network