Uno dei temi principali del Rapporto sulle Economie Territoriali presentato da Confcommercio la scorsa settimana, è quello del crescente peso del terziario nel sistema economico del Paese. La cosiddetta terziarizzazione dell’economia. Un fenomeno che si sta verificando anche nella nostra provincia: circa la metà delle imprese mantovane (46,8%), infatti, opera nel settore dei servizi, con un incremento del +1% rispetto al 2010. “L’area economica che rappresentiamo – spiega il direttore Nicola Dal Dosso – che comprende il commercio, il settore turistico e i servizi di mercato, tranne le banche, la finanza e la pubblica amministrazione, per fortuna regge bene l’urto. Anche a livello di occupazione il terziario è un settore fondamentale nella nostra provincia: nel 2011 gli occupati nel terziario sono aumentati del +4% (98.748 su un totale di occupati pari a 181.195 persone). Addirittura, per quanto riguarda gli occupati indipendenti, la crescita dei servizi è del +9,3%. Questo – commenta Dal Dosso – indica che il nostro settore, per ricchezza prodotta e per numero di occupati impiegati, merita dalle istituzioni la giusta attenzione. Per fare un esempio, le imprese del commercio e del turismo vivono oggi una profonda crisi: occorre che gli enti preposti adottino provvedimenti ad hoc, come una corretta promozione turistica della città e una maggiore accessibilità al centro storico, che indirettamente possano giovare alle nostre imprese”.