“Un anno fa, in occasione di questo tradizionale appuntamento, lanciavo l’allarme sullo stato drammatico in cui versavano le imprese mantovane del terziario. Oggi, a dodici mesi di distanza, non si tratta più di un allarme, ma di un grido di disperazione” Il presidente di Confcommercio Ercole Montanari ha aperto così la sua  relazione nell’assemblea annuale dei soci tenutasi ieri sera a Porto Mantovano. Dopo aver snocciolato i dati che disegnano un quadro drammatico (nel 2012 nel mantovano hanno abbassato le serrande 2.604 aziende del terziario e dell’artigianato, 7 al giorno, i consumi sono tornati ai livelli del 2000, la perdita di potere di acquisto in capo alle famiglie dall’inizio della crisi è di 3400 euro), Montanari ha elencato le richieste del mondo imprenditoriale alla politica (riduzione della burocrazia e della pressione fiscale, revisione della spesa pubblica, liberalizzazioni ma soprattutto il blocco dell’aumento dell’aliquota iva dal 21 al 22% in programma dal 1° luglio, che “rappresenterà una stangata di 135 euro l’anno per una famiglia composta da 3 persone”). “Vedete, quando non ci sentiamo capiti dalle istituzioni, quando vediamo che tutti i nostri sforzi per rimanere a galla hanno come risposta da parte di chi ci governa ulteriori aggravi, allora lo sconforto è totale” ha detto Montanari. Un elogio è poi andato a quelle Amministrazioni che hanno un occhio di riguardo per le aziende del territorio, consapevoli che il tessuto imprenditoriale svolge un ruolo fondamentale per lo sviluppo della comunità. “Un esempio di best practice avviate dai Comuni è quello dell’Amministrazione di Viadana, che ha deciso una riduzione del Cosap (il canone di occupazione di spazi e aree pubbliche) per i pubblici esercizi del territorio fino al 30%, nell’ottica di una riduzione della fiscalità locale” ha detto il numero uno di Via Valsesia, lanciando un appello alle istituzioni a fare di più per le imprese. E chiedendo alle imprese di innovare: “Ci vuole innovazione, perché il mercato di riferimento è profondamente cambiato, e occorre capire dove tira il vento e sfruttare le correnti. Dove ci porteranno? Nessuno può dirlo, ma è l’unica cosa da fare”. Montanari ha anche ribadito l’impegno dell’associazione a portare le imprese fuori dalla crisi e a proporre servizi nuovi che rispondano alle nuove e diverse esigenze aziendali.

Relazione del Presidente
Sintesi delle principali attività dell’ultimo anno

In occasione dell’assemblea è stato distribuito il notiziario ‘Facciamo il PUNTO’ che raccoglie le principali iniziative di Confcommercio Mantova. Sfoglia il giornale qui sotto oppure ritirane una copia cartacea presso l’associazione.