Sorpresa e incredulità. E’ questa la reazione di Confcommercio Mantova alla  decisione del Governo di aumentare dal 1° luglio 2013 le aliquote Iva del 10 e 21% di un punto percentuale, nonostante le ripetute e rassicuranti dichiarazioni di questi ultimi mesi. “L’effetto di questa misura – spiega il presidente di Confcommercio Mantova Ercole Montanari – sarebbe devastante per il commercio in generale con effetti ancora più pesanti su alcuni comparti, come il settore moda e abbigliamento”. “Nel drastico e persistente calo dei consumi – incalza la presidente di FederModaMantova Carmen Zapparoli – abbigliamento e calzature sono tra le voci di spesa che le famiglie sono costrette a rinviare. L’ulteriore aumento dell’iva avrà un effetto ancora più negativo sulle scelte di spesa, penalizzando ulteriormente il nostro settore che negli ultimi 18 mesi ha visto la chiusura di quasi 19mila imprese in tutta Italia”. L’ufficio studi di Confcommercio ha calcolato che l’incremento di un punto percentuale delle aliquote avrà un impatto sull’inflazione che va dallo 0,7 ad oltre l’1%, da sommare all’inflazione già esistente. “In un contesto ancora pienamente recessivo e segnato dall’estrema debolezza della domanda interna – afferma Montanari – questa mossa avrà ripercussioni pesantissime a carico dei consumi e degli investimenti, delle imprese e dell’occupazione”.