Il cosiddetto "Decreto sulla semplificazione e la razionalizzazione della riscossione" (art. 14) prevede che dal 1° giugno 2016 la notifica degli atti di riscossione di Equitalia nei confronti delle imprese individuali o costituite in forma societaria e dei professionisti iscritti in albi o elenchi avvenga attraverso la Posta Elettronica Certificata (PEC) all'indirizzo risultante dall'indice nazionale degli indirizzi di Posta Elettronica Certificata (INI-PEC).
Dallo scorso 1° giugno, infatti, i contribuenti – che si doteranno, per obbligo di legge o per scelta, della PEC – potranno ricevere tempestivamente sulla propria casella mail le comunicazioni di Equitalia e non saranno più costretti, in caso di temporanea assenza dal proprio domicilio, a dover ritirare gli atti presso gli uffici postali o comunali.
Nel caso di indirizzo PEC non valido o inattivo, o nel caso in cui la casella e-mail risultasse satura malgrado il secondo tentativo effettuato dopo 15 giorni dal primo, l'atto sarà inviato telematicamente alla Camera di Commercio competente per territorio e sarà sempre reperibile on-line in un'apposita sezione del sito internet della medesima Camera di Commercio. Il contribuente, inoltre, verrà informato del deposito telematico dell'atto tramite una raccomandata con avviso di ricevimento.
Ricordiamo che tutte le imprese, siano esse ditte individuali o società, hanno l'obbligo di dotarsi di un indirizzo PEC.
Per informazioni:Sportello Impresa Confcommercio MantovaT 0376 231216 - pfin@confcommerciomantova.it