Il Presidente di Federazione Moda Italia, Renato Borghi, ha presentato al TG1 – edizione delle 8.00 del 27 febbraio 2013 (nel servizio che ha aperto quello delle sfilate di moda a Milano) il Vademecum “Lotta a contraffazione ed abusivismo – Compri falso ? ma lo sai che…”. Il video è disponibile sul sito del TG1-RAI http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/edizioni/ContentSet-9b3ab64b-a1b3-4417-a042-62b844351833-tg1.html al minuto 25′ 20”. Un Vademecum che segnala i nuovi pericoli del mercato del falso ai consumatori per l’acquisto di prodotti sicuri e legali. Nell’intervista, il Presidente Borghi ha richiamato lo slogan che caratterizza il Vademecum e la posizione della Federazione Moda Italia secondo il quale “La contraffazione è un furto per le imprese, un danno per lo Stato, un crimine per la società”. Il servizio ha riportato i dati che abbiamo raccolto nel Vademecum messo a disposizione dei Soci a dicembre 2012. In Italia, il giro d’affari della contraffazione è di circa 7 miliardi di euro all’anno con un impatto sull’occupazione che mette a rischio 110mila posti di lavoro. I prodotti di abbigliamento, gli accessori moda, le scarpe, la pelletteria, gli articoli sportivi sono quelli maggiormente interessati dalla contraffazione con 2,5 miliardi di euro di fatturato in Italia pari al 36% sul fatturato complessivo del falso. Stime della Banca Mondiale (World Development Report) ritengono che il volume d’affari della contraffazione nel mondo si aggiri intorno 350 miliardi di euro. Il nostro Paese ha il triste primato di essere il primo in Europa nel consumo di prodotti contraffatti ed è al terzo posto nel mondo per la produzione.

Intanto in occasione di un incontro tenutosi a Roma il 6 febbraio 2012 presso il Comando Generale della Guardia di Finanza, alla presenza di numerose autorità intervenute ed alle più alte cariche dello Stato e delle Forze dell’Ordine, il Presidente della Commissione Parlamentare d’inchiesta della Camera dei Deputati sulla contraffazione, Gianni Fava ed i Vice Presidenti Deborah Bergamini e Ludovico Vico, hanno presentato la relazione delle attività svolte nel corso della XVI legislatura, ribadendo la necessità di combattere un fenomeno illegale che danneggia la sana economia, la salute dei cittadini e produce effetti devastanti sul fronte della criminalità organizzata. Nel ringraziare tutte le Istituzioni, le Forze dell’Ordine, l’Agenzia delle Dogane, la Direzione Nazionale Lotta alla Contraffazione e tutti coloro che hanno collaborato in questi lunghi anni di lavoro, il Presidente Fava ha menzionato, fra gli altri, anche la Confcommercio Imprese Italia per la fattiva collaborazione. Il Vice Presidente di Federazione Moda Italia, Gianni Gravante in qualità di Consulente della Commissione stessa ha partecipato all’evento, manifestando soddisfazione per per le parole di elogio all’operato della Confederazione. L’On Fava, unitamente ai parlamentari convenuti, si è augurato infine che il nuovo Governo possa, attraverso apposita Commissione Permanente, proseguire sul lavoro fin qui svolto. Loredana Gullino, Direttore Generale della Lotta alla Contraffazione U.B.I.M del Ministero dello Sviluppo Economico, nel condividere il pregevole lavoro svolto dalla Commissione Camerale, ha confermato la necessità di proseguire sulla strada intrapresa, augurandosi che l’appello di una neo-commissione lanciato dall’On. Fava possa trovare riscontro fra le priorità del nuovo Governo. Ha infine chiuso i lavori, con una intensa relazione, il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Saverio Capolupo, che ha sottolineato la particolare attenzione che viene posta in essere con uomini e mezzi per combattere e prevenire il fenomeno. Dai dati emersi, la contraffazione rappresenta ormai una delle principali risorse della criminalità organizzata pronta a reinvestire i capitali, col rischio poi di inquinare l’economia nazionale ed internazionale.