Sciopero dei benzinai confermato a partire dalle 19.30 di stasera fino alle 7 di venerdi mattina per Fegica Cisl e Faib Confesercenti. Hanno invece deciso di sospenderlo Anisa e Figisc-Confcommercio. Questo l’esito dell’incontro che si è tenuto al Ministero dello Sviluppo Economico. Al termine della riunione con il sottosegretario allo Sviluppo economico, Stefano Saglia, incentrata sul rinnovo del bonus fiscale per la categoria, i sindacati dei gestori sono dunque usciti spaccati. “C’è un accordo con il governo – ha spiegato il presidente della Figisc, Luca Squeri al termine dell’incontro – che ha risposto in maniera concreta alle nostre richieste con il rinnovo del bonus fiscale in maniera strutturale nel ddl Stabilità. Così abbiamo deciso di sospendere lo sciopero ed era doveroso accogliere la proposta”. Squeri, inoltre, considera una conquista ”storica” rendere ”gratuito il pagamento della commissione bancaria per gli acquisti di carburante fino a 100 euro”. Per la Figisc lo sciopero è quindi sospeso, ”in attesa che il provvedimento venga recepito dal Parlamento”.”Abbiamo fatto delle proposte esaustive in linea con l’impegno del ministro Romani. Per questo – ha sottolineato Saglia – per il governo lo sciopero è ingiustificato. Romani ha assicurato di rendere strutturale il bonus fiscale in accordo con il Ministero dell’Economia. Da parte di alcuni c’era bisogno di maggioreresponsabilità”. Saglia ha poi spiegato che le proposte del governo si concretizzeranno con il fatto di rendere stabile il bonus fiscale sanando il passato, con un incremento di un millesimo del prezzo della benzina, con l’esenzione, da parte dei gestori, della commissione su carte di credito e carte prepagate. Il sottosegretario ha infine sottolineato che tali proposte verranno inserite nel maxi emendamento alla legge di stabilità. Per info 0376 231221