Lotteria degli scontrini al via dal 1° febbraio, "un'iniziativa che nasce zoppa"

30/01/2021

La lotteria degli scontrini, che parte lunedì 1 febbraio, secondo Confcommercio, che in audizione alla Camera aveva chiesto ancora una volta il rinvio, "nasce zoppa'' per almeno tre motivi: nessuna attività è pronta, parte in un periodo in cui non c'è domanda a causa della crisi, non c'è l'interesse delle persone verso questa iniziativa.
Per partire con il piede giusto è quindi  necessaria una ''maxi proroga'' che rinvii il gioco a dopo la crisi scatenata dal coronavirus.

C'è infatti un aspetto tecnico non secondario, legato all'istallazione degli strumenti necessari per adeguare i registratori di cassa le attività che devono mettersi a regime sono forse più di un milione e le società che devono fornire gli strumenti (lettore e chip) avranno difficolta a istallarle in tempi rapidi. Ci potrebbero quindi essere delle attese lunghe. Inoltre non va dimenticato il costo per l'adeguamento dei registratori, tra i 200 e 300 euro, a carico delle imprese.

In aggiunta, l'operazione, per risultare efficace, deve suscitare l'interesse del cliente, interesse che al momento non si percepisce. E poiché si tratta di un'operazione di Stato andrà pubblicizzata, con costi significativi: spendere soldi pubblici per un'iniziativa che non ha successo, o parte nel momento sbagliato, è un errore ingiustificabile.

Secondo Confcommercio, la lotteria dovrebbe partire una volta finita l'emergenza, quando si sarà tornati a pieno regime. La proroga è necessaria per problemi tecnici oggettivi ma anche 'per non sprecare risorse pubbliche, facendo partire un'iniziativa debole e zoppa.

Lotteria degli scontrini: che cos'è

La lotteria degli scontrini è una lotteria nazionale e gratuita che prevede estrazioni e premi settimanali, mensili  e annuali.

I tempi per l’avvio a regime della lotteria degli scontrini 2021 sono a step:
  • dal 1° febbraio 2021 parte la possibilità di collezionare i biglietti virtuali per l’assegnazione dei premi
  • dal 1° marzo si potranno segnalare gli esercenti che rifiuteranno di acquisire il codice lotteria del cliente
  • dal 1° aprile 2021 sarà obbligatorio aver adeguato i registratori telematici al nuovo tracciato per la trasmissione dei dati dei corrispettivi
L’esercente, nel momento in cui incassa il corrispettivo e rilascia lo scontrino (documento commerciale, non fiscale), ha l’obbligo di trasmettere i relativi dati (a fini fiscali) all’Agenzia delle entrate; gli stessi dati, se abbinati al codice lotteria dell’acquirente, consentono automaticamente la partecipazione alla lotteria.

Il codice lotteria viene generato direttamente dal cliente, inserendo il proprio codice fiscale sul portale della lotteria degli scontrini.

La legge di Bilancio 2021 ha previsto che possono partecipare solo i contribuenti, persone fisiche maggiorenni residenti nel territorio dello Stato, che effettuano, esclusivamente attraverso strumenti che consentano il pagamento elettronico, acquisti di beni o servizi. Sono esclusi gli acquisti di importo inferiori ad 1 euro e quelli effettuati on-line.
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