Per le imprese del terziario, bolletta elettrica sempre più cara. Con 'SavingEnergia' contrastato il rincaro

21/01/2014

Per le imprese del terziario, bolletta elettrica sempre più cara. Con 'SavingEnergia' contrastato il rincaro

Da Nuova immagine (5)gennaio bollette energetiche più care per le piccole e medie imprese. Per il primo trimestre 2014, infatti, l’Indice del Costo Elettricità Terziario di Confcommercio (ICET) sale del 3,2% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, e dell’1,4% sul periodo ottobre-dicembre 2013. “E’ stato raggiunto il massimo storico – afferma il direttore di Confcommercio Mantova Nicola Dal Dossononostante i prezzi all’ingrosso della materia prima energia siano diminuiti. Le motivazioni di tale aumento risiedono nell’incremento delle componenti tariffarie, al fine di compensare le agevolazioni introdotte a favore delle imprese industriali a forte consumo di energia. Questo rincaro – continua il direttore – è il risultato della decisione di applicare sconti alle grandi industrie manifatturiere energivore, a scapito delle piccole e medie imprese che registrano consumi più limitati. Pertanto, con l’ultimo aggiornamento, la componente degli oneri parafiscali, impropri, imposte, iva e arriva a rappresentare i due terzi della spesa elettrica, mentre solo un terzo è costituito dal costo effettivo dell’energia, per giunta in diminuzione”. Così, con riferimento alle singole tipologie di attività economica, la spesa annua per un albergo tipo salirà di 1901 euro, quella di un ristorante di 288 euro, un bar registrerà invece un rincaro di 170 euro, un dettagliante di alimentari di 554 euro, mentre un negoziante al dettaglio di 150 euro. “L’anno si apre con un fenomeno di difficile comprensione – commenta critico Dal Dosso – il costo dell’energia elettrica, comprensivo della commercializzazione al dettaglio, cala, mentre le bollette delle piccole e medie imprese cresceranno. Ciò è dovuto all’attenzione sbilanciata, da parte di chi ci governa, a favore della grande impresa, che si riduce drasticamente se si parla di pmi, che, ricordo, costituiscono oltre il 90% del tessuto imprenditoriale  nazionale. Proprio per questo, Confcommercio Mantova, che vanta un proprio referente nella Commissione nazionale Energia Ambiente e Sicurezza della Confederazione, mette a disposizione di tutti gli imprenditori, gratuitamente, la possibilità di verificare e ottimizzare i propri costi dell’energia elettrica attraverso un’attività di audit energetico. Il programma, denominato ‘Saving Energia’,ad oggi ha prodotto un risparmio complessivo per le aziende che vi hanno aderito di oltre 150mila euro”.
Per ricevere informazioni sul programma ‘SavingEnergia’ contattare lo Sportello Ambiente Sicurezza 0376 2311 – marketing@confcommerciomantova.it

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