E’ stata presentata stamattina in conferenza stampa la mobilitazione di R.ETE. IMPRESE del 28 gennaio prossimono scorso. Durante la conferenza, sono stati presentati i dati relativi al 2012: l’anno scorso i consumi hanno subito una flessione reale pro-capite del 4,4%, mentre il reddito disponibile reale pro-capite è sceso del 4,8% rispetto al 2011. In numeri, nel 2012 i consumi reali pro-capite 2012 sono ammontati a 15.920 euro a fronte dei 16.654 euro del 2011 mentre il reddito disponibile reale pro-capite è stato pari a 17.337 euro contro 18.216 euro. Si tratta, peraltro, di uno scenario negativo che continuerà anche nel 2013, con un’ulteriore flessione per i consumi reali pro-capite dell’1,4% che li riporterà indietro di 15 anni: per ritrovare un dato analogo bisogna infatti tornare al 1998. In flessione anche il reddito disponibile reale pro-capite, che nel 2013 sarà pari a 16.955 euro contro i 17.337 euro del 2012. In questo caso la “marcia indietro” è di ben 27 anni.