Confcommercio Mantova esprime forti perplessità sulla decisione del Comune di lasciare libere le aree da tavoli e sedie dei pubblici esercizi in occasione del Raduno Artiglieri. L’Associazione evidenzia la mancanza di attenzione nei confronti dei cittadini imprenditori mantovani da parte dell’Amministrazione, soprattutto nella tempistica della comunicazione, ricevuta dagli esercenti solo in questi giorni (benché l’evento fosse in programma da mesi). “Purtroppo – dichiarano unanimi Stefano Gola e Giampietro Ferri, rispettivamente presidente della sezione cittadina e dei pubblici esercizi del sindacato di Via Valsesia – anche questa volta viene fatto un danno al comparto, specialmente in un periodo di sofferenza come quello che stiamo vivendo e all’inizio di una stagione che stenta a decollare. Il raduno – proseguono – avrebbe rappresentato un’ottima occasione per gli esercizi pubblici di ospitare i numerosi visitatori che arriveranno in città nei dehors dei locali, offrendo anche un servizio in più agli ospiti. Purtroppo non abbiamo potuto conoscere per tempo e condividere l’impostazione. Auspichiamo nonostante i tempi così ristretti che si possano trovare soluzioni per la riduzione dei disagi.