Aggiornamento contributi e agevolazioni a favore delle imprese colpite dal sisma

20/03/2013

Aggiornamento contributi e agevolazioni a favore delle imprese colpite dal sisma

a. Bando Camera di Commercio e Regione. Confcommercio informa che le graduatorie A e C, necessarie per l’erogazione dei contributi assegnati alle imprese colpite dal terremoto, saranno pubblicate da Camera di Commercio di Mantova presumibilmente a fine mese. Appena pubblicate, l’Associazione contatterà le aziende che hanno affidato alla struttura la presentazione delle domande di aiuto alla CCIAA per dare indicazioni sulle modalità di rendicontazione.

 b. Ordinanza Regione Lombardia per la ricostruzione delle imprese. Venerdì 22 marzo alle 14.30 nella sala Ottagono del Centro congressi MAMU, in Largo Pradella 1b, si terrà un incontro per dare ampia illustrazione ai contenuti della recente ordinanza regionale inerente gli aiuti alle imprese colpite dagli eventi sismici del maggio scorso. L’iniziativa è promossa dalla Camera di commercio in sinergia con la Sede Territoriale di Regione Lombardia e in collaborazione con le rappresentanze economiche. Al tavolo di lavoro si avvicenderanno i tecnici della Regione e di Lombardia Informatica per chiarire, oltre alle varie casistiche inserite nel testo dell’ordinanza, anche l’iter informatico per la candidatura delle domande di contributo. Sono invitate le diverse centinaia di aziende che hanno presentato domanda sul bando camerale.

 c. Agevolazioni Energia elettrica e Gas. Con la Delibera 6/2013 di gennaio, e la successiva Delibera di chiarimento n. 105/2013 del 18 marzo 2013, l’autorità per l’energia, dopo aver già sospeso nel 2012 per sei mesi i termini di pagamento delle bollette di energia elettrica e gas, dando attuazione al Decreto Legge n. 74/12, ha stabilito che le popolazioni colpite dal sisma del 20 maggio 2012 e successivi, hanno diritto a rateizzazioni automatiche senza interessi,per un periodo minimo di due anni (un anno per il servizio idrico), da applicarsi sia alle forniture in servizio di tutela sia sul libero mercato, all’azzeramento dei costi per eventuali nuove connessioni, subentri o volture richieste da soggetti la cui abitazione è inagibile e alla riduzione del 50% delle tariffe di rete e degli oneri generali in bolletta. Scheda di approfondimento

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