A seguito delle sollecitazioni di Confcommercio, il Comune di Mantova ha convocato per lunedì 28 agosto alle 18 un incontro per discutere dei nodi e delle criticità legati al cantiere di Corso Pradella.

“Abbiamo chiesto con urgenza un confronto con l’Amministrazione – dichiara il presidente cittadino di Confcommercio Mantova Stefano Gola – per un aggiornamento sulla situazione attuale e per portare sul tavolo alcune proposte. Pur apprezzando le misure messe in campo dalla Giunta a compensazione dei disagi subiti dalle attività interessate dal cantiere, quali la riduzione del Cosap e l’intervento sulla Tari, e pur condividendo appieno l’opportunità dell’operazione di riqualificazione della via – osserva Gola – c’è la necessità di ulteriori provvedimenti che vadano in aiuto delle attività. Dall’inizio del cantiere a marzo scorso gli imprenditori, con i quali siamo in costante contatto, registrano un sensibile e progressivo calo di fatturato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Stiamo parlando di una situazione molto delicata che dimostra come i lavori stiano fortemente impattando sulla vita delle aziende. Nell’incontro di lunedì – anticipa il presidente - chiederemo la possibilità di intervenire sulla viabilità con piccoli accorgimenti, per migliorare le operazioni di carico/scarico delle merci in alcuni punti, e l’attivazione di nuove azioni per incentivare l’utilizzo del parcheggio Mondadori, prevendo, ad esempio, la gratuità della prima ora di sosta per i clienti dei negozi. A proposito del parking Mondadori: uno dei motivi per cui è poco utilizzato sta nel fatto che l’utente ha la percezione di trovarsi in una zona poco sicura, degradata, dobbiamo quindi lavorare anche in tal senso. Un’ultima proposta è quella di creare un fondo da cui le imprese colpite possano attingere a tassi estremamente agevolati, che abbia il supporto dell’Amministrazione”. Ma i numerosi cantieri avviati in città, alcuni dei quali di grande entità come appunto quello di Pradella, stanno penalizzando tutto il commercio cittadino: “Occorre ridurre l’isolamento del centro incentivandone l’accessibilità, attraverso interventi sulla viabilità e un’adeguata segnaletica dei vari parcheggi disponibili”.