Una nuova procedura telematica per la comunicazione delle dimissioni o della risoluzione consensuale: è quella prevista dal Decreto Ministeriale del 15 dicembre 2015 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 7 dell’11 gennaio 2016.Il provvedimento in oggetto definisce i dati contenuti nel modulo per le dimissioni e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro e la loro revoca e gli standard e le regole tecniche per la compilazione del modulo e per la sua trasmissione al datore di lavoro e alla Direzione territoriale del lavoro competente.
La procedura è articolata in tre fasi:
Nel caso si rivolga ad un soggetto abilitato, tale passaggio non è necessario in quanto sarà quest’ultimo a verificare l’identità del lavoratore e ad assumersi le responsabilità legate all’accertamento.
Sarà possibile procedere altresì alla revoca delle dimissioni o della risoluzione consensuale, sempre in modalità telematica seguendo le fasi illustrate sopra.
Ad ogni modello sarà attribuito un codice identificativo e la data di trasmissione. La loro consultazione, in sola lettura, sarà permessa ai datori di lavoro e alle DTL competenti.
La nuova procedura, per effetto dell’art. 26, comma 8, del decreto legislativo n. 151 del 2015, entrerà in vigore il 12 marzo 2016.
La mancata effettuazione della procedura, come prescritta dall’articolo 26, del decreto legislativo n. 151/2015 e dal Decreto 15 dicembre 2015, produrrà l’inefficacia delle dimissioni/risoluzione consensuale.
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