I Giovani di Confcommercio Mantova attaccano duro sulla possibilità di un nuovo ipermercato Martinelli a fianco del casello di Mantova Nord, e lo fanno nel segno della provocazione. “La chiusura della Burgo ha lasciato a casa 188 dipendenti, che con l’indotto salgono a quota 300. Martinelli, con la nuova struttura, promette di assumere 171 nuovi occupati, che, al netto dei 40 addetti che perderanno il lavoro per colpa di questo gigante commerciale, i negozianti al dettaglio per intenderci, arrivano a quota 131. Proponiamo dunque di costruire non uno, ma due supermercati Martinelli gemelli, e avremo risolto la crisi occupazionale nata con lo stop alla cartiera”. Provocazioni a parte, i Giovani di Confcommercio Mantova proprio non ci stanno: “Nella provincia di Mantova, cifre alla mano, esiste una situazione di proliferazione incontrollata di grandi strutture di vendita e ipermercati, con una media doppia rispetto a quella nazionale – afferma il presidente Stefano Simonazzi – Il nostro territorio sembra diventato terra di conquista, dove i diversi marchi commerciali fanno a  gara per mettere la propria bandierina in qualche angolo. Diciamo basta a nuovi ipermercati, che non hanno nemmeno la giustificazione economica di rispondere alla domanda dei consumatori”.