Saldi invernali, cresce l'attesa

02/01/2013

Saldi invernali, cresce l'attesa

FederModa-Confcommercio Mantova ricorda che sabato 5 gennaio prenderanno il via i saldi di fine stagione, appuntamento annuale irrinunciabile per molte famiglie. Secondo le stime dell’Ufficio Studi Confcommercio ogni famiglia spenderà 359 euro per l’acquisto di capi d’abbigliamento ed accessori, mentre l’acquisto medio a persona sarà di 150 euro, per  un valore complessivo di 5,6 miliardi di euro, pari al 18% del fatturato annuo del settore. Saranno circa 16 milioni le famiglie italiane che parteciperanno a questo rito collettivo. “I saldi di fine stagione – commenta la presidente di FederModaMantova Carmen Zapparoli – rapprendano per i clienti un’occasione unica per soddisfare un desiderio o una necessità a prezzi ribassati e rappresentano una chance per i negozianti del settore moda dopo una stagione piuttosto stagnate. I saldi di quest’anno – prosegue la Zapparoli – saranno caratterizzati da qualità, ampiezza di assortimento e soprattutto prezzi, con percentuali di sconto veramente allettanti. La crisi economica e la contrazione del potere di acquisto delle famiglie hanno reso l’avvio dei saldi davvero un momento attesissimo, una sorta di evento di massa”.

Per il corretto acquisto degli articoli in saldo, FederModaMantova ricorda alcuni principi di base:

1. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (art. 1519 ter cod. civile introdotto da D.L.vo n. 24/2002). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
2. Prova dei capi: non c’è obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante.
3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante qualora sia disposto nel punto vendita l’adesivo che attesta la relativa convenzione.
4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale  di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Tuttavia nulla vieta di porre in vendita anche capi appartenenti non alla stagione in corso.
5. Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.

Categorie:  Abbigliamento, calzature e pelletteria
Federmoda Mantova

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